Venerdì 11 gennaio, la nostra comunità pastorale ha beneficiato della visita del vescovo Marco Arnolfo.
Sono stati semplici incontri con le realtà delle scuole per l’infanzia, delle case di riposo, del dopo scuola, per terminare con la celebrazione della santa messa e con l’incontro con gli operatori pastorali.
Ed è proprio in quest’ultimo incontro che don Marco ha rilanciato con forza la sua volontà di far crescere ogni comunità pastorale.
Ogni cristiano ha un messaggio da portare a tutti con fiducia ed entusiasmo perché è necessario far emergere le cose che danno senso alla vita. L’uomo non può dimenticare che il suo vero essere è dato anche dalla dimensione del Cielo, dall’eterno perché la vera umanità è intrisa di amore di Dio. Certamente questo Amore dovrà essere coltivato, occorrerà prendersene cura, ma nella giusta misura. Solo in questo modo riusciremo a costruire una civiltà dell’amore dove il dono gratuito è l’agire quotidiano di ciascuno.
Il cristiano deve diventare incandescente d’amore e, per far ciò, ha bisogno di nutrirsi, di andare al roveto ardente per incontrare Dio. Ecco il perché delle conVocazioni, momenti di meditazione della Parola di Dio e condivisione in gruppi, perché in una comunità nulla si può se non si parte dall’ascolto della Parola.
Attraverso il confronto, si imparerà a conoscersi, si crescerà e si arriverà a mettere in gioco le varie risorse che le nostre parrocchie hanno. Particolare attenzione verrà data alla formazione che inizialmente investirà tre aree tematiche quali la liturgia, la catechesi e la pastorale sociale.
Occorre essere ottimisti ed entusiasti perché la nostra comunità pastorale è composta da tre parrocchie molto attive su vari fronti e con molti cristiani che prendono seriamente la missione della Chiesa.
Domenica 13 gennaio 2019
alle ore 10.30 in San Pietro, sarà celebrata la santa messa per tutte le famiglie dei bambini battezzati nell’anno 2018.
Seguirà un momento di festa insieme presso la casa parrocchiale.
Per motivi organizzativi, si prega di far pervenire la propria adesione, anche telefonicamente al numero 0163-833109, in casa parrocchiale.
Vi aspettiamo!
Nell’ambito del programma “Passaporto, storie di Vercellesi nel Mondo”, ideato e condotto dal giornalista Giovanni Barberis, mons. Franco Givone rilascia un’intervista per la puntata dedicata a mons. Luigi Locati, missionario vercellese ucciso in Africa col quale aveva collaborato in Kenya.
Ecco i link utili per la visione del programma:
http://www.vercelliweb.tv/passaporto-stagione-3-puntata-8/
https://www.youtube.com/watch?time_continue=36&v=1JJtdNcZsNU
Anche quest’anno, durante la messa in cui si ricorda la Sacra Famiglia, si sono festeggiati gli anniversari di matrimonio di ventitre coppie della nostra comunità.
Le letture proposte dalla liturgia del giorno ci hanno fatto riflettere sull’importanza della famiglia come luogo in cui la testimonianza di ciascun componente permette a tutti di crescere in età, sapienza e grazia.
E’ in famiglia che si impara ad amare, ad essere fedeli, a condividere gioie, dolori e progetti, a coltivare un amore forte e paziente, comprensivo e capace di sacrificio. Altrettanto importante è ricordarsi che anche Dio fa parte di ogni famiglia ed è grazie alla fiducia riposta in Lui che si riescono a superare le difficoltà mantenendo un sorriso per tutti.
Le coppie che hanno rinnovato le promesse matrimoniali sono:
Perché sono nato, dice Gesù
Sono nato povero perché tu possa
considerarmi l’unica ricchezza.
Sono nato in una stalla perché tu impari
a santificare ogni ambiente.
Sono nato debole, dice Dio,
perché tu non abbia mai paura di me.
Sono nato per amore
perché tu non dubiti mai del mio amore.
Sono nato di notte
perché tu creda che posso illuminare
qualsiasi realtà.
Sono nato uomo
perché tu possa essere “dio”.
Sono nato perseguitato
perché tu sappia accettare le difficoltà.
Sono nato nella semplicità
perché tu smetta di essere complicato.
Sono nato nella tua vita, dice Dio,
per portare tutti alla casa del Padre.
(Lambert Noben)
A tutti i migliori auguri di un Santo Natale
don Franco
Carissimo/a,
forse non sai che, nel 1223 nella notte di Natale, san Francesco allestisce a Greccio (Rieti) una rievocazione della nascita di Gesù. Nasce così il presepe che ancora oggi in tutto il mondo ricorda la natività.
Anche tu a casa realizzi il presepe? Se ti va, puoi partecipare al concorso presepi organizzato dalla nostra parrocchia.
Per partecipare basta compilare il tagliando che trovi in fondo alla chiesa di S. Pietro e consegnarlo presso la casa parrocchiale in via Gioberti, 9 entro il 23 dicembre.
I presepi più belli verranno premiati il giorno 3 febbraio in occasione della festa di don Bosco.
E’ uscito il bollettino parrocchiale di dicembre con notizie e date da segnare in agenda.
Lo potete trovare in tutte le chiese.