Domenica 18 febbraio, i bambini del primo anno di catechismo hanno ricevuto il Padre nostro come segno dell’impegno e della serietà del loro cammino di fede.
Questi bambini si sono così pronunciati:
Ciao Papà che stai lassù nel cielo
vogliamo farti tre promesse:
1- ti promettiamo che insegneremo a tutti a chiamarti Padre
2- ti promettiamo che ci impegneremo a portare l’amore
3- ti promettiamo che faremo di tutto per essere un giorno buoni come tu ci vuoi.
Vorremmo farti anche tre richieste:
1- ti chiediamo di non farci mai mancare le cose importanti, una famiglia affettuosa, una casa, la salute, il pane;
2- ti chiediamo di perdonare le nostre piccole bugie, di chiudere un occhio quando non siamo tanto buoni o disponibili. Noi perdoneremo chi non sarà tanto buono con noi;
3- ti chiediamo di aiutarci a non fare cose brutte e a riconoscere quelle sbagliate.
Questo diciamo con sicurezza.
Così sia
Sabato 17 febbraio giornata particolare per 40 bambini che si preparano alla Prima Comunione.
Con l’inizio della Quaresima è giunto il tempo della Prima Confessione, sacramento che da anni viene valorizzato da una particolare celebrazione.
Quest’anno le catechiste hanno preso spunto non da una parabola, ma da un oggetto di uso comune in tutte le nostre case: la lavatrice. Così è stato semplice far capire ai bambini lo scopo della confessione e l’importanza di mantenersi “puliti” di fronte a Dio.
La celebrazione si è svolta in un clima molto raccolto attraverso l’esame di coscienza basato sui vari tipi di macchia che possono intaccare gli abitini bianchi ricevuti nel Battesimo, i canti, le preghiere e la confessione vera e propria.
I gruppi della nostra parrocchia invitano tutti a partecipare ai seguenti momenti di preghiera in preparazione alla Settimana Santa.
venerdì 16 febbraio chiesa parrocchiale Via Crucis animata dai gruppi S. Vincenzo, OFTAL e AVULLS
venerdì 23 febbraio chiesa S. Francesco Via Crucis animata dal gruppo animatori e dalla Corale giovani
venerdì 2 marzo chiesa S. Marta Via Crucis animata dai gruppi di Azione Cattolica e Ministri della Comunione
venerdì 9 marzo chiesa Rosario Via Crucis animata dalla Corale adulti
venerdì 16 marzo chiesa S. Francesco Via Crucis animata dai gruppi Ex-allieve e catechisti
venerdì 23 marzo chiesa parrocchiale Via Crucis animata dal gruppo Scout
Tutte le celebrazioni avranno inizio alle 20.30.
Domenica 11 febbraio, durante la santa messa delle 10.30, è stato consegnato il Vangelo ai bambini della quarta elementare che frequentano il catechismo.
Il Vangelo è il segno del cammino che stanno compiendo. Infatti, durante questo anno catechistico, il compito di questi ragazzi è quello di avventurarsi nella Parola di Dio. Un bellissimo programma che conduce alla scoperta della Bibbia e di alcuni dei suoi protagonisti.
Per concludere i festeggiamenti del santo don Bosco, il tradizionale pranzo in oratorio preparato dal gruppo ex-allieve.
Un centinaio gli ospiti al tavolo che in un clima molto familiare hanno pranzato tra le chiacchiere amichevoli, i canti dedicati a don Bosco e l’estrazione dei numeri della lotteria che ha visto assegnare simpatici premi.
E, alla fine del lauto pasto, non poteva mancare una sfida a calcetto.
Grande gioco organizzato in oratorio sabato 3 febbraio per festeggiare don Bosco. E lo si fa giocando col Vangelo. Proprio così!
Partendo dal vangelo della domenica, ecco snocciolarsi una sequenza di giochi che due abili squadre di ragazzi hanno saputo affrontare al meglio. Scopo del gioco: sconfiggere i diavoletti con l’aiuto di Gesù, nostro amico.
Ma cosa caratterizza questa amicizia?
Per scoprirlo altri giochi che hanno portato i ragazzi presenti a trovare un tesoro. E per ringraziare del bel pomeriggio trascorso insieme, la giornata si è conclusa con la partecipazione alla messa delle 18.30.
Iniziative di questo genere saranno proposte mensilmente grazie alla collaborazione tra catechisti e animatori dell’oratorio.
Giocare fa bene a tutti e se lo si fa con Gesù….ancora meglio!
Peccato che non ci siano telegiornali che riportano le buone notizie e le belle azioni, pubblicità di persone che decidono di prendersi degli impegni al di là degli onori, dei primi posti. Impegni che, per qualcuno, sono considerati poco importanti e poco gratificanti. Ma in fondo il bene non fa rumore.
Per fortuna ci sono ancora ragazzi che la pensano diversamente e genitori che sostengono il desiderio del proprio figlio.
E’ il caso di Alessandro che, domenica 28 gennaio, durante la S. Messa ha ricevuto il mandato diventando ministrante a tutti gli effetti dopo un anno di prova. E’ stata una cerimonia semplice dove Alessandro ha detto il suo ECCOMI, il “ci sono per questo servizio”, e dove anche la sua famiglia è stata coinvolta in questa scelta. Naturalmente anche i vecchi ministranti hanno dato una mano e con grande gioia hanno accolto in presbiterio il loro compagno.
Quindi cari genitori e ragazzi, impegnarsi al servizio dell’altare non è tempo perso, ma è un tempo di servizio per la comunità e, in particolare, è un tempo di crescita nell’amicizia con Gesù.
Grazie ancora ad Alessandro, ai suoi genitori e al fratellino per averci aiutato a vivere questa bella esperienza.
Un grazie a tutti i ministranti per il loro servizio.
Sarebbe bello una rimpatriata con coloro che sono stati ministranti. Fatevi sentire contattando la parrocchia.
Michela Petterino
Secondo traguardo raggiunto per i ragazzi che si preparano a ricevere la Cresima a maggio.
Durante la santa messa hanno rinnovato l’impegno di essere testimoni di Gesù ricevendo in dono la preghiera dello Spirito Santo.